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venerdì 21 ottobre 2011

Un albero in città..


Ricordo che a metà degli anni 70 c'era un programma per bambini trasmesso su Rai 1 che aveva come protagonisti personaggi fatti in gomma piuma sullo stile di Topo Gigio.
Il titolo del programma era "Un albero in città"..non ricordo molto purtroppo,ma ricordo che la storia narrava la disavventura di un alberello piantato in città!
La sigla faceva più o meno così: Un albero in città,non ha mai vento non è contento,vede la gente soffrire tanto... un albero in città.."
In ogni puntata una fatina di nome DADUMA ..scendeva da una specie di camino cantanto questa canzone "Mille foglie d'argentooooo,mille foglie per meeeee,mille foglie d'argento mille mille tutte per me.."
DADUMA scendeva lentamente ballando e cantando!
Penso che questa fatina venisse chiamata dall'albero in suo aiuto!
Era davvero un bel programma,non so proprio come possa ricordarmi le parole della canzone perchè ero molto piccolo,però qui in casa abbiamo continuato a cantare questa canzone da sempre!!!!!
Purtroppo online non si trovano niente riguardo questo programma..

32 commenti:

  1. Io ricordavo la melodia della sigla. Ma non le parole. Grazie per farmi dimenticare 40 anni per qualche secondo...

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    1. Grazie a te per aver visitato il mio Blog :)
      Sono contento che ci siano altre persone che si ricordano di questo programma!
      Erano bei tempi,quando in TV c'erano ancora bei programmi!
      Ciao :)

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    2. Che bei ricordi . Mi piacerebbe rivedere una puntata

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  2. anche io ero un bambino in quegli anni (oggi ho 46 anni)...ricordo abbastanza bene la trasmissione e il motivetto della sigla e anche qualche parola. Ricordo che alla fine del programma l'albero immaginava di avere dei piedi (che si vedevano - dei piedoni in gommapiuma) per potersene andare e lasciare la città. Quanta nostalgia di quei tempi...grazie per averli rievocati

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    1. E' si Giambruno,è tanta la nostalgia di quei bei tempi passati...di quando eravamo bambini,spensierati,davanti alla TV a vederci quei bei programmi,semplici,puliti e pieni di fantasia!!
      Grazie anche a te per aver aggiunto dettagli preziosi su questo programma!!
      Ciao :)

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  3. La Fata Tatuma cantava così : "-Mille foglie d'argento, mille foglie per me, mille foglie d'argento vengon dritte giù dal ciel, / Mille stelle del cielo, mille storie e splendor, mille lune di gelo fan sorridere il mio cuor!/ Io son tanto felice, canto, ballo coi fiorellini,/ tra le erbe piccine, tra le spighe biondine!/ Io son tanto felice, canto, ballo coi topolini, con le rane e i girini con i grilli e i coniglin!!/ Mille foglie d'argento, mille foglie per me, mille foglie d'argento cadon ritte stando in piè!/ Queste foglie d'argento, che stan ritte sui piè,/ sanno fare un incanto, zitto, zitto,/ fanno un incanto, piano, piano,/ fanno un incanto, presto, presto, un incanto per me!!-" . Se ricordo bene, la trasmissione andava in onda dalle 17 alle 17:30, nella fascia denominata "Per i più piccini" , sul "Programma Nazionale" , il nome di allora di RaiUno. Ricordi dell' Aprile 1971, del mio essere bambino ... !! Giovanni Battista (Gibì) Franco.

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    1. Ciao e grazie per aver aggiunto altri preziosi dettagli su questo programma Rai degli anni 70 che purtroppo pochi ricordano..
      Ma in alcune persone è un bellissimo ricordo d'infanzia :)
      Ciao!!

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  4. Era il 12 Aprile 1971 , Lunedì dell' Angelo , o , come si dice fuori Genova , "Pasquetta" !! . Perché questa precisazione ? Perché , per noi genovesi , "Pasqueta" , non è il giorno dopo Pasqua , ma ... l' Epifania !! . Gibì Franco .

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  5. Ciao, ho provato a cercare qualcuno che ricordasse questa trasmissione già qualche anno fa, ma niente. Oggi ci riprovo e con mia sorpresa scopro che qualcuno se n'è ricordato! Ah che bei tempi, quando la RAI trasmetteva programmi così puliti e pieni di sentimento...Ricordo l'aria della musica e poche parole e stamattina stranamente appena svegliatomi mi è venuta in mente. Comunque le parole erano più o meno, anzi sicuramente: " Un albero in città...vede la gente morire ma...non può far niente, non dice nente,,,la la la la la la la la laaaa" :D comunque una melodia triste, resa ancor più triste dalla struggente nostalgia di quei tempi. Due erano le musiche il cui ricordo prima che inventassero S. youtube mi ha tormentato per anni e di cui mi era impossibile trovare riscontro alcuno. Una è questa, il cui riascolto rimane ancora un sogno, e l'altra era la sigla iniziale del programma AVVENTURA che per fortuna qualcuno ha caricato su youtube intitolata A SALTY DOG (sigla finale) insieme alla notevole She came trougth a bathroom window (sigla iniziale di joe cocker) Poi c'è fumetto di Lucio Dalla che era la sigla di "un mondo di cartone" (mi pare) (cartoni animati) : " braccio di ferro mangiò...spinaci scatolati e un pugno in faccia gli tirò...pa pa pam...ecco perchè...siam tutti qui davanti a te...Charlie Brawn.......

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  6. Grazie Alex per aver condiviso i tuoi ricordi nel mio Blog..speriamo che prima o poi qualcuno si decida a caricare su Youtube la sigla del programma Un albero in città,sarebbe bello!! Ciao :)

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    1. Magari si potesse riascoltare quella sigla... Ricordo benino il motivo è se sono qui alle 23:04 è perché ne sono ancora alla ricerca. Grazie A tutti

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    2. Ciao Brigante ;)
      Anche tu un nostalgico di questa trasmissione che ci riporta alla nostra infanzia! Si continua a cercare,se ci sono novità posto il tutto qui nel mio Blog!

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  7. Bellisimo,Ricordo che uscivo da scuola di corsa per andare a vedere la trasmissione. Ho il motivetto che mi risuona ancora nella testa. Peccato che non ho trovato nulla a riguardo.

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    1. Ciao Marco,grazie per aver condiviso con tutti noi il tuo ricordo! :)

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  8. Un albero in città no .....nn può far niente...in mezzo alla povera gente....
    Bellissimo il programmma avevo 9 anni, ne ho 55 e ancora lo canto
    Vorrei poterne rivedere almeno un brano!

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  9. Io questo motivetto l'ho nel cuore,ma voglio la sigla!!!!

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  10. Ricordo abbastanza bene di quel programma ma non riesco a trovare niente in rete.

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  11. Un albero in città vede la gente morire… muore anche lui ma non può far niente… un albero in cittaaaa

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  12. Un albero in città,non ha mai chiesto se è buon tempo,respira solo la nel cemento un albero senza padrone.... Gennaio1973

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  13. Si mi ricordo anche io che diceva 'un albero in città, non può far niente, non può far nulla, respira solo tanto veleno, un albero in città" era molto triste 😥

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  14. Credo di essere stato in prima elementare: dunque fra il 1971 e il 1972. Mi aveva così colpito, così rattristato la vicenda di questo povero albero, che lo disegnai sull'album Fabriano di scuola. Già allora mi sfuggiva purtroppo il testo della sigla, perché ricordo che nel disegno scrissi soltanto "Un albero in città... lalalalalalalalalà". Grazie di avermi restituito molti più frammenti di quanto, in tutti questi anni, io sia mai riuscito a mettere insieme.

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  15. Pensavo di averlo sognato... Ricordo un giorno di scuola...qualcuno si dimenticò di venirmi a prendere a scuola... Tornai da sola triste e sconsolata... Era un pomeriggio piovoso ed umido.. tornai a casa... E in TV davano questo tristissimo pupazzo animato... Ricordo la schiena in cui l'albero sognava di togliere le radici dalla terra e fidarsi un pediluvio..in sottofondo..la canzoncina triste.... madoooo

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  16. Pensavo di averlo sognato... Ricordo un giorno di scuola...qualcuno si dimenticò di venirmi a prendere a scuola... Tornai da sola triste e sconsolata... Era un pomeriggio piovoso ed umido.. tornai a casa... E in TV davano questo tristissimo pupazzo animato... Ricordo la scena in cui l'albero sognava di togliere le radici dalla terra e fidarsi un pediluvio..in sottofondo..la canzoncina triste.... madoooo

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  17. Peccato che in rete non si trovi più nient

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  18. "Un albero in città, vede la gente soffrire tanto, soffre anche lui ma non può far niente per quella povera gente"... Anche io da anni alla ricerca di questa canzone, non solo per nostalgia, ma per recuperarne il messaggio e tramandarlo ai miei alunni.

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  19. Ciao. Che bei ricordi.
    La TV in bianco e nero, le prime riflessioni sull'ambiente che forse solo i banner bambini potevano capire.
    Piuuosto, approfitto dell'occasione: qualcuno ricorda il titolo del brano che faceva da apertura al ciclo di film su Danny Kaye,trasmesso dalla rai negli anni'70?
    Grazie e buona serata a tutti.
    accabbadori@gmail.com

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  20. Oddio io mi ricordo perfettamente la musica mi faceva piangere

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  21. "Un albero in città, non può morire non può soffrire..." E poi "Siam tutti uguali...." E poi anche motivi allegri

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  22. Lo ricordo benissimo, anche la melodia, mi faceva piangere.

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  23. Se non sbaglio il bambino che parlava con l'albero si chiamava Pagnuco.

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